Ristorante fine dining, servizio impeccabile, cucina volta ad una continua ricerca caratterizzata da contrasti e certezze.
Lo Chef con grande rispetto della materia prima riesce ad ottenere il meglio da ogni portata.
Da non sottovalutare, prima di iniziare, la panificazione home-made accompagnata da un burro alle erbe aromatiche.
Gli antipasti: leccia alla puttanesca e gambero rosso con crema e granita di fichi.
Il primo: fregola sarda con bisque di aragosta, guarnita con spigola e aragosta al BBQ.
I secondi: rana pescatrice, il suo fondo e crema ai peperoni, a seguire quaglia al BBQ con cipolla rossa di Tropea.
I dolci: NO CAPTION!
Uno dei pochi ristoranti dove dover assolutamente tornare, difficile stancarsi.
Tutto eccellente, dall'atmosfera rilassante, al servizio ineccepibile, alle squisite proposte gastronomiche, alla selezione dei vini. La quaglia - fuori menù - è stata la più buona che abbia mai mangiato. Ottimo rapporto qualità prezzo. Chapeau!