Bistrot del Duca In Città della pieve

09/12/2024: Ormai da anni, appena possibile vista la distanza da Padova, mi regalo un'esperienza in questo ristorante che ogni volta mi stupisce. Ambiente elegante e familiare con Samuele il maître che ti accoglie con professionalità ma senza eccessi di forma facendoti sentire a casa dove però, in cucina, ci sono due chef di altissimo livello. Abbiamo iniziato con un "Sablé al burro affumicato" come antipasto prima delle classiche (per me irrinunciabili) "Frange alla rapa rossa con semi di papavero e porro" e "L'uovo nei ravioli con cremoso di porcini spuma di foie gras e tartufo nero"; "Agnello alla liquirizia e foglia di limone" e, per concludere in dolcezza "Tortino al cioccolato" e "Pera al Sagrantino". Ho parlato di esperienza perché i piatti di questo ristorante lo sono; la scelta dei prodotti di qualità eccelsa sono fuori discussione, quello che continua a stupire è la maestria negli abbinamenti, tipica di chi ha conoscenza della materia e fantasia. Credo sia evidente che la nostra cena è stata l'ennesima ottima esperienza. Da sommelier una nota anche per i vini ottimi consigliati egregiamente da Samuele, abbinamenti perfetti. Il prezzo è un altra piacevole sorpresa per noi abituati a Padova e dintorni (Venezia, Verona.....).

08/11/2024: Location impeccabile. Cucina curiosa e coraggiosa, ma a volte abbiamo trovato i piatti leggermente sbilanciati, come nel caso delle capesante affumicate, troppo troppo troppo sapide. Molto divertente il piatto con i “lollypop” impanati di coniglio e le loro salse. Per quanto riguarda il filetto di branzino in sfoglia quest’ultima era preponderante. Dessert superlativo. Se dovessi valutare la cucina e la location darei 4 su 5. Ho scelto di abbassare di un punto a causa del servizio. La presentazione dei piatti veniva fatta da un addetto alla sala che li spiegava a voce bassissima, cosa che ci portava spesso a riguardare il menù per capire le caratteristiche del piatto…un po’ un peccato!