Baita Valbella In Gallio

L'altopiano di Asiago offre spunti paesaggistici meravigliosi, specie nella stagione primaverile, quando i manti erbosi appaiono brillanti, floridi e ricchi di colori. Vale la pena perdersi nei meandri delle stradelle che circondano il paese alla ricerca di altri borghi e visioni illuminanti lo spirito. Nella esplorazione quotidiana approdiamo a Gallio, tranquillissimo borgo ove il tempo si è fermato e solo qualche grido di bambino rompe l'atmosfera solare della mattinata. Spinti dalla fame approdiamo all'Albergo (Hotel?) Valbella, che sembra offrire servizio di ristorante. Il padrone (credo) Aldo ci fornisce un bel tavolo in una ampia e luminosa sala. I servizi sono ampi e ben curati. Scorriamo il menu: piatti importanti, senza sfizi, di sapore universale: tagliatelle, cervo, filetti... nulla di eccezionale come inventiva ma sostanza ricca e abbondante. Prendo un filetto al pepe con grani multicolori. Salsa ottima e piacevolmente stuzzicante. Patate al forno profumate di erbe aromatiche. E infine Aldo ci fornisce di sua spontanea volontà un tagliere di lardo del posto. Il colpo finale! Sul pane croccante fa sognare di antichi sapori e profumi perduti nel grigio delle città e dei supermercati. La scelta dei dolci è ricca e professionale. E abbiamo speso poco! Non ci credo, vale la pena tornare per controprova!