Non fatevi scoraggiare dalla strada di montagna in parte sterrata che si inerpica da Roure e raggiungete questa piccola borgata: al termine del pranzo o cena capirete che ne è valsa la pena.
Questo piccolo ristorante fa parte di un vero agriturismo dove tutto quello che viene portato in tavola è autoprodotto.
Loretta è una padrona di casa a dir poco eccezionale, ti accoglie e ti segue al tavolo come una perfetta padrona di casa si comporta con vecchi amici.
Il menù è fisso come si usa nei pranzi domenicali piemontesi.
Artefice della cucina il marito che oltre alle pietanze produce un ottimo pane , ottenuto con mix di farine semintegrali macinate a pietra naturale.
Ottimi fiori di zucca in pastella, delizioso flan di cavolfiore, eccellente albese con bagna cauda.
Tagliatelle tagliate a mano al tradizionale ragù .
Un coniglio, del loro piccolo allevamento , cucinato in modo eccellente da mantenere la morbidezza delle carni.
Dolci classici piemontesi, ieri era la volta della panna cotta.
Naturalmente il menù varia a seconda della stagionalità dei prodotti e della disponibilità delle carni come deve essere in un locale che fa dell'autenticità la sua eccellenza.
Sicuramente uno dei migliori locali della zona.
Pranzo della domenica con quattro antipasti,gnocchi,tagliata,insalatina dell’orto e semifreddo al cioccolato:tutto ottimo.Accoglienza e servizio perfetti.Complimenti sinceri .