Bellissima location all’intero del parco di Vejo vicino ad una cascata , peccato che il locale non fosse riscaldato a sufficienza e abbiamo cenato patendo un po’ il freddo infatti le altre persone hanno mangiato con i cappotti . Cameriere molto gentile e piatti buoni ma porzioni veramente scarse . Prendiamo un antipasto degustazione di terra dove troviamo una polpetta di bollito , un quadratino di pizza con la porchetta e un tortino di patate con fonduta e pancetta e aggiungiamo anche una porzione di polenta fritta con porcini . Tutto molto appagante al palato ma per il prezzo porzione veramente esigua , per secondo un hamburger con accanto veramente tre patatine fritte e decidiamo per una bistecca da dividere , anche se da più di un kg togliendo l’osso rimane veramente poca carne inoltre l’interno freddo e la parte esterna bruciata . Contorno poche patate al forno di cui alcune bruciate e cicoria ripassata . Siamo costretti a saziarci con il pane che dicono essere fatto da loro e concludiamo con tre dolci : cheesecake ai frutti di bosco , tortino mele e cannella e zabaione con savoiardi , validi anche questi tranne il tortino un po’ gommoso e senza mele . Conto che arriva a 150 euro : secondo me esagerato perché siamo usciti affamati !!! Credo che sia sbagliata la politica di fare promozione con la scontistica di the fork perché questo porta ad alzare il prezzo dei piatti e a ridurne le quantità !! Peccato perché il cibo è buono !!
Collocazione suggestiva intorno ad una cascata, all'interno caldo ed accogliente. Il servizio è solerte e cortese, pochi piatti sia di carne che di pesce. Buono il filetto, non convince il tagliere dei salumi, ottima la cicoria. Discreta la carta dei vini, prezzo adeguato, ma non lascia note da ricordare.