Pranzo fer festeggiare il 50 esimo anniversario di matrimonio dei miei genitori, con la famiglia. Abbiamo aspettato tantissimo per gli antipasti, 40 minuti, e anche per avere i primi piatti altrettanto tempo. Buona la cucina ma non torneremo.
Di passaggio a Piove di Sacco, abbiamo prenotato per la cena a “la Botta”, memore di una buona esperienza circa due anni fa. Abbiamo preso due cicchetti di tonno con una battuta di pomodoro che dava una freschezza particolare al piatto. Poi uno uno “spaghetto alle vongole” sontuoso profumato e leggero, in altri ristoranti molto “unto” forse per coprire la non freschezza del prodotto. Infine un raro risotto alle “sepe nere”. Al primo cucchiaio la sua cremosità e il sapore della seppia ci hanno conquistato. La seppia risultava bella tenera e succosa in questo piatto particolare e di difficile preparazione perché spesso può risultare gommosa. Il prezzo di questa cena a noi turisti piemontesi è risultato più che onesto, a parte il fatto che il risotto nero così buono raro trovarlo. Nonostante il sabato sera e le tavolate di clienti, i tempi del servizio sono stati rapidi. In questi due anni è sicuramente migliorata la scelta delle proposte. Complimenti allo chef e allo staff che ci ha accompagnato con professionalità e gentilezza. 0la Botta” avanti così e Spero a presto