Alchimia In Milano

Che dire. Bel locale in zona centrale. Accogliente il posto e il personale all’entrata. Nella saletta privata del tavolo da 6 ottima soluzione. Poi parte il servizio, si avvicendano in 4, sommelier che non riesce a consigliare nulla, poi però ci riempie i bicchieri troppo prima che arrivi il cibo, e quando, dopo aver finito una Magnum, abbiamo chiesto altri 3 bicchieri di Champagne ce li ha versati senza neanche farci vedere l’etichetta… Poi un signore del locale che passa con una battuta fuori tema e camerieri qualche volta in difficoltà nel presentare i piatti e senza un sorriso per tutta la serata. Menù degustazione 4 portate, abbinamenti pesce e prosciutto dei Nebrodi poi rombo con Foie Gras sicuramente interessanti ma perdendo quasi sempre il gusto del pesce. Una litigata in cucina con urla arrivate fino a noi ha allietato la cena. Molto saporito e morbido il coniglio alla Wellington ma la crosta era staccata dalla carne. Sorvolerei sul dolce. Forza! La stella non è eterna.