A cena con i genitori della squadra di calcio. Eravamo tanti, eravamo 30, ma questo giustifica fino ad un certo punto la serata. Cominciamo dalla serata: ci sediamo alle 7.30 e prendono le comande verso le 8.20. Vero, ognuno ha ordinato una cosa diversa, quindi quasi 30 piatti diversi (o pizze) ma il servizio è stato assolutamente casuale. Io avevo finito e i miei vicini dovevano ancora iniziare. Detto questo che giustifico col fatto che fossimo veramente tanti e che abbiamo mandato in tilt la cucina, torniamo ai piatti. Piatti modesti. La mia grigliata, tra le meno buone che ho mangiato. Idem gli altri piatti (di carne o di pesce). Prezzi però da ristorante segnalato Michelin! Le pizze erano buone, i rincari sulla carta dei vini adeguati ma pochissima scelta. Cosa salvare quindi? Due cameriere giovani che hanno fatto di tutti per ridurre i problemi e che ci hanno dato anche delle focacce nell'attesa. Simpatiche e disponibili nonostante la serata fosse particolarmente difficile per loro e la cucina e per noi storta. Il giorno dopo siamo andati da un altra parte.
Ristorante all’interno del residence in cui abbiamo soggiornato. Personale gentilissimo, consiglio lo gnocco fritto (molto leggero!), la carbonara, le tagliatelle al ragù, il tiramisù scomposto.
Non consiglio invece la crema catalana perché arrivata fredda (di solito dovrebbe essere servita con lo zucchero croccante ancora caldo)