Cucina sapiente e sapori antichi. Olio e vino del Pianaccio di qualità come da tradizione tramandata da Sergio a Cristiano. Piatti abbondanti. Con Silvia e tutto lo staff sembra di essere a casa .
Il casolare è la posizione sono impagabili, ristrutturazione fatta con attenzione e personale gentilissimo e disponibile. Peccato che, nonostante ci sia il menù fisso, si debba aspettare molto tra una portata e un altra. Abbiamo mangiato antipasto con prosciutto mortadella e finocchiona, crostino di paté e un altro con prosciutto cotto e tartufo e pappa al pomodoro. Come primi tortelli di patate alla zucca gialla e tagliatelle al ragù ; secondo maialino al forno con patate e tagliata con insalata. Dolce bombolincini ripieni alla crema o Nutella e ciambellone fritte. Porzioni giuste, prezzo forse adeguato anche se aumentato rispetto a quanto mi avevano detto. Da venire a provare anche se il menù fisso limita un po’ anche la voglia di tornare a breve.