Pranzo di pasquetta in agriturismo, anche se di agriturismo sa poco, è una casa all'interno di un cortile in mezzo ad altre case, senza animali e senza terreno... All'esterno è abbastanza triste e trascurato, mentre all'interno la struttura a volte in mattoni è bella e anche curata nella sua semplicità negli arredi. Personale cortese ma un po' freddo nei modi. Bagni puliti. Carino il tavolo all'ingresso allestito con le decorazioni pasquali. Passando al cibo, menù fisso a 40€: prosciutto crudo tagliato da un fondino un po' stopposo con un bocconcino di mozzarella normale, molto buona invece l'insalatina di pollo nel cestino di pasta fillo, a conti fatti il piatto meglio riuscito del pranzo. Primo, sulla carta, con asparagi e pancetta, ma asparagi non pervenuti, se non qualche sparuto pezzettino capitato in qualcuno dei piatti. Secondo, grigliata, immangiabile: ali di pollo crude, coppa piena di grasso e dal sapore di stantìo, costine come la coppa, spiedini disastrati e composti essenzialmente da pancetta e peperoni. Dolci: per fortuna la fettina di colomba e soprattutto le fragole con gelato erano buone. Mi spiace ma non riesco proprio a dare più di 3 pallini... Rapporto qualità prezzo assolutamente sbilanciato, sia per il contesto che soprattutto per il cibo