Il vecchio detto “dove ci sono i camion si mangia bene” è ancora valido in qualche zona.
Tuffo nel passato: ottima ospitalità, cibo genuino e prezzi abbordabili. Tutto condito da un’atmosfera molto anni 80. Chef in grembiule bianco alla vita sporco di sugo, moglie (presumo dello chef) a condurre sapientemente la sala e giovane figlia tuttofare. La chicca: fattura scritta a mano su blocco simil registri Buffetti.
Ho mangiato un ottimo sauté di cozze e un buon polipo al sugo.
Consiglio vivamente per chi è in viaggio sulla 106.
Ci siamo fermati qui per caso, per pranzo, mentre percorrevamo la strada.
Abbiamo pranzato nella zona all'aperto.
Buona scoperta, il personale è gentile, disponibile e molto attento, i prezzi sono onesti e le due bistecche di maiale che abbiamo preso erano morbide e saporite. Buona anche l'insalata e il caffè.
Il servizio è stato velocissimo.
Siamo rimasti soddisfatti.