S'incantu In Putifigari

Siamo stati anche fortunati, una soleggiata domenica novembrina che ha esaltato gli esterni de "S'Incantu": fiori multicolori in uno splendido piccolo frutteto i cui agrumi ci sarebbero stati offerti alla fine del pranzo. Sala bella e luminosa, col titolare che ci sistema la tenda per smorzare una fastidiosa lama di sole. Siamo in due, ma ci viene assegnato un tavolo spazioso che facilita molto il "traffico". E via con i numerosi antipasti, che coniugano tradizione ed esecuzione perfetta (vedi i cavolfiori soffocati). Poi arrivano i due primi, ravioli ai funghi e fregola. Nei ravioli il sugo forse era un filino "lungo" ma potrebbe trattarsi di una mia fisima personale. Mia moglie avrebbe preferito la fregola più callosa (vedi sopra). E qui saremmo già "tecci", con tutti quegli antipasti, ma non ci arrendiamo e passiamo all'ottimo maialetto arrosto con cotenna croccante e al capocollo in umido, entrambi preparati come Dio comanda. Non ce la facciamo a finirli. Contorno con "semisfere" di patate derivanti da uno dei tanti antipasti. Non mancano verdure fresche. Anche le seadas sono interpretate in modo originale e, va da sè, convincente. Caffè e ammazzacaffè, tutto compreso. Anche il vino, ovviamente. Signori, siamo a livelli altissimi, tanto di cappello. Personale davvero gentile, organizzato e disponibile, senza eccessi di smancerie, allo stesso livello dell'ottimo cibo. Per fortuna nulla a che vedere con gli eccessi snobistici riscontrati in altre attività nella zona di Alghero. In una parola, un'esperienza imperdibile. Invece per visitare la Domus de janas vicina si dovrà pazientare un bel po': è momentaneamente inaccessibile. Un'ultima nota: dalle campagne vicine si gode un bellissimo panorama del mare di Alghero con Capo Caccia.

Grande vantaggio la posizione fuori dal caos di Alghero. Per il resto niente di eccezionale rispetto ad altri agriturismi in zona. Bene ma non benissimo