Saranno le alte aspettative attese, sarà che sono abituata ai sapori più forti della cucina cinese rispetto a quella thailandese, ma il posto ha deluso.
Piatti buoni senza quello sprint di gusto in più.
Porzioni molto piccole quindi è necessario prendere primo e secondo se si è una buona forchetta.
Locale molto carino e curato.
Ho apprezzato molto il servizio e i fiori freschi sul tavolo.
Il ristorante è situato poco fuori dal centro storico, nel noto quartiere Isolotto, un quartiere residenziale dalla forte identità, considerato un “oasi felice” dai residenti e dai “candidati residenti”. Quindi è frequentato da molti locals così come da fiorentini provenienti da altre parti della città, che apprezzano la quiete, la tranquillità e la serenità dell’ambiente, la gentilezza dei camerieri e del proprietario, l’educazione degli avventori. Qualità molto difficili da trovare nei ristoranti del centro. L’ambiente è pulito, sobriamente elegante, con buona illuminazione.
Il menù è vario, di qualità, e basato sull’autenticità di ingredienti, spezie e metodi di cottura della cucina thai.
Sapori puliti e intensi.
Questo ristorante ha ottenuto un riconoscimento dal Consolato Tailandese per l’aderenza a metodi di preparazione e qualità degli ingredienti.
Abbiamo assaggiato alcuni antipasti, il pad Thai e dolci al mango e cocco.
Spesa circa 40€ pro capite incluse birre.
Prenotare sempre.
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