Seu Pizza Illuminati In Roma

It is the second time I go to this pizzeria for dinner and I can confirm that the pizza is very good, with particular but tasty combinations and the dough remains light. The same goes for the fried foods, very good, they are not heavy and the breading is crunchy.

After 1 year of trying to eat at this place we finally did. Please make sure to reserve way in advance. I had to reserve 10 days in advance, kinda crazy. The atmosphere was horrible definitely will not recommend for people who get overstimulated easily. Super loud, super crowded and the waiters keep pushing my chair is was weird. People always in line waiting - definitely not romantic or special place. Now the food. Yes the pizzas were amazing and delicious. Try to order many pizzas and sharing to try a lot of flavors. We will not be returning

They have really delicious pizza. I recommend.

Get the experience from the best pizza shops.

Amazing Neapolitan pizza, probably the best in Rome. Staff is so friendly and warm. Although the place was so crowded, they did not reject us and had us seated on a 4-person table (we were only 2) This is the perfect place if you’re looking for a non-touristic, quality pizza restaurant.

We took tasting menu for two. I think that it’s very overpriced and not worth it. The pizza was good, but it doesn’t justify the money.

The pizzas were good, they make special combinations. What I got was a watermelon pizza that really surprised me a lot. I still dream about it every now and then, but unfortunately they don't make it anymore Prices higher than the Roman average

Really delicious and unique pizzas, but you should reserve a table even on weekdays in the evening.

Una delle migliori pizze mai provate! Ben lievitata e leggera. Consiglio sempre si provare la classica Margherita per apprezzare a pieno la bontà delle materie prime

Finalmente riesco ad andare da Seu per assaggiare i fritti che l’hanno reso famoso e gli abbinamenti audaci delle pizze a impasto napoletano. Prenotato circa 3 settimane prima, vieni contattato qualche ora prima dell’appuntamento per confermare e di nuovo, a cascata, e-mail di conferma. Arrivati in orario ci hanno fatto accomodare nel giro di 5 minuti con sorrisoni e cordialità. Il locale non spicca, si trova in una strada parallela, buia e isolata di viale Trastevere. L’interno ha delle chicche distribuite qui e lì, ma i tavoli sono piccolini, tutti vicini, con conseguente poca intimità. Servizio moderatamente veloce, cortese, ordinati gli starters sono arrivati dopo 15 minuti circa. Il celeberrimo Seupplì però delude: la panatura ha una scocca così ingombrante che al taglio ti rimane il coltello conficcato e l’interno risulta meno importante del suo involucro. A mio gusto nel sugo qualcosa non tornava, definirlo “acido” è cattiveria, ma ho riscontrato lo stesso sapore nel condimento della mia pizza Amatriciana. Le pizze, così come i fritti, sono innegabilmente belle a vedersi, insomma il colpo d’occhio è assicurato, ma non rispettano le altissime aspettative che avevo. L’impasto è stranamente gommoso, poco digeribile, mentre il condimento è “poco” rispetto all’immenso canotto che lo circonda. La pizza pura zucca era davvero buona, i vari accostamenti e la croccantezza data dai semi ci hanno piacevolmente colpiti, ma rimane il problema gommosità dell’impasto. Il tiramiseu, altra chicca stradecantata, buono buono buono. I camerieri sono tutti estremamente carini, ma c’è poca empatia, sembra quasi recitino un copione e, quando si avvicinava l’ora di lasciare il tavolo, diventavano quasi dei timer umani che ti ricordano di scegliere un dolce prima dello scadere del tempo a tua disposizione. Il conto finale, 60€ in due con un digestivo, dell’acqua e una coca, è però eccessivo considerato tutto.