Come ogni anno, sabato scorso siamo tornati nel paese dove passarono l'intera vita i miei nonni materni, per portare dei fiori sulle loro tombe.
Non potevamo non passare ancora una volta, per degli acquisti, in questo panificio;
in fondo si tratta dello stesso locale (anche se nel tempo ha cambiato nome e proprietà) dove anche loro comperavano il pane.
Non c'è, però, solo il pane. Abbiamo comperato anche i grissini artigianali fatti a mano e dei dolcetti da forno, tra cui quelli fatti con farina di granoturco ed i tipici biscotti vigonesi (i canestrelli), sia bianchi che al cacao.
Li stiamo mangiando alla prima colazione.
Mi sono sentito tornare ragazzo, anche se ora ho 77 anni e sono nonno anch'io.
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