Siamo stati una domenica a pranzo; Arcevia è arroccata ci accoglie con un calore da giornata d’estate non esagerata . Entriamo nel locale, un vecchio palazzo con l’ingresso del ristorante “ piccolino” , ci fa accomodare in sala una ragazza gentile e sorridente ( che si dimostrerà tale per tutto il pranzo ). Prendiamo un tortino con tartufo ( spettacolare , di solito il tartufo estivo tende a sparire ma la qualità di questo è eccellente e “ si sente” fatto non scontato ; un tagliere di salumi e formaggi , il formaggio niente di particolare , sarebbe stato meglio qualcosa di più “ saporito “ e stagionato a mio avviso . I salumi sono buoni . La crescia che accompagna il tutto da 10 e lode . Poi straccetti di pollo ( che non ho mangiato ) ed agnello alla brace ( davvero ottimo complimenti per la cottura). Spuma di tiramisù ( buono) un buon pecorino ad accompagnare il pasto . Conto onesto per quel che si è mangiato . A margine aggiungo che il locale ha pochi tavoli , e’ sito in quel che sembrerebbe una cantina forse e comunque la temperatura è fresca ( per chi è freddoloso meglio si porti dietro una maglietta ) naturale . Luci appositamente a creare intimità ( a me sono piaciute ma anche qui è questione di gusti , noi abbiamo mangiato bene . Non si può finire a pranzo ad Arcevia tutte le domeniche da Fano ma mi sento di consigliarlo . Bravi .
Una esperienza che ti riporta alla cucina di una volta, quella da leccarsi i baffi.
Tutto preparato con cura, servizio veloce e attento, piatti incredibili. Provare per credere.