nuova gestione dopo più di 30 anni di onorata carriera. Inevitabile fare il paragone.
Si sono mantenuti i piatti della tradizione, cilentana rivisitati magari nell' impiattamento, ma con materie prime ancora di buona qualità . Nota negativa per il costo sensibilmente aumentato ma, d'altronde, c'era da aspettarsi che in qualche modo si dovesse recuperare l'investimento del rinnovo locale che ora appare più fresco e giovane.
Si va dai 20 euro dell' antipasto della casa passando per i 12/15 dei primi per finire ai 18/20 dei secondi.
Prezzo che potrebbe anche essere accettato se non fosse per le porzioni davvero misere proposte, tanto da fare pensare ad un difetto di comunicazione che ha portato il cameriere ad ordinare solo mezza porzione di tagliata.
La porzione portata a tavola si aggirava sui 150 g per un costo di 18 euro, che porta la carne ad cica 200 euro al kg. Un po' troppo! Da che il nuovo nome del locale che passa da "la chioccia d'oro" al più giusto "il vitello d'oro".
Credo che se affrontato il problema delle porzioni misere il locale abbia il suo perché e possa onorare e tramandare la lunga carriera alle spalle
Luogo accogliente e pietanze gustose dai sapori genuini. Personale delizioso (grazie a Chiara e Gianfranco) prezzi più che onesti rapportati alla qualità dei prodotti e al servizio. Da ripetere!!! Stefania & compagnia.