Ristorante a gestione familiare che ci ha sorpresi: cucina romana tipica che non ti aspetti in alta Val Trebbia. Primi Cacio e pepe e Grincia cucinata come si deve, porchetta , roast-beaf molto buoni, dolci fatti da loro come anche i liquori della casa: abbiamo mangiato bene, temperatura ottima , servizio veloce e simpatico , come anche il proprietario.
Lo consiglio per una sosta ( posto auto e moto anche all ' ombra ) per poi fare un giro a piedi nel vicino paesino di Ponte Organasco dove si trova un mastio del XI secolo che era a guardia della via tra Genova e l' Emilia. Qui fuori ospitato Sant Antonio Maria Giannelli , vescovo di Bobbio.
Concludere con un bagno in Trebbia , che si trova poco sotto. Bellissimo tutto!!!!!
Lo chef Daniele e la sua famiglia offrono ottimi piatti romani e simpatia. Molto ospitali , anche con la sala piena, mi preparano sempre pasta senza glutine condita magnificamente con i fantastici sughi romani senza problemi, che invece purtroppo incontro in altri locali blasonati delle grandi città. Complimenti