È la terza volta che ci vado, essendo in zona per lavoro. La gestione è famigliare, con servizio amichevole, ma mai invadente. Ho mangiato innanzitutto i carciofi (alla giudia, fritti e alla romana): per trovarli buoni così si deve fare un’ora di macchina: o al ghetto di Roma oppure a Sezze. I primi: fettuccine ai funghi porcini e carbonara, ottimi; gli gnocchi di patate “non plus ultra”. Il vino della cantina Martino è anch’esso ottimo (sia bianco che rosso) ed anche a buon mercato. Infine i diversi dessert sono tutti assolutamente gradevoli, specie la crostata. Se non volete gustare i biscotti fatti in casa, almeno prendete un caffè: da far invidia a moltissimi bar stellari del centro di Roma! Infine sottolineo che - se lo stile dell’arredamento può sembrare un po’ datato - il ristorante, le tavole apparecchiate a dovere ed anche la toilette sono pulitissime e profumate. Complimenti!