Rifugio Acquafredda In San costantino albanese

L'ultimo rifugio in attività di proprietà comunale, del Comune di S.Costantino Albanese, mentre il vicino grande Rifugio Catusa (del Comune di S.Giorgio Lucano) da molto tempo è solo più una rovina, così come abbandonato è il bel Rifugio Segheria del Comune di Terranova di Pollino! Come non bastasse, sono venuti a mancare i due gestori entusiasti di questo Rifugio che si sono succeduti nel tempo, e amanti del Pollino, prima Beppe Scutari e poi, tre anni fa, improvvisamente, Enzo: e sua moglie, Filomena in cucina, con il cognato Pasquale in sala, porta avanti ora, con forza e perfino commoventemente, questa impresa, anche nel nome del marito! Il Rifugio è vicino la fonte omonima e sotto il monticello Tumbarino, che consiglio di andarci su, per una sosta al suo Belvedere. Filomena, cuoca per amore, propone una cucina semplice e buona, con un antipasto molto "robusto" (per me da menzione i funghi misti del Pollino sott'olio, come buone anche le zucchine aromatizzate alla menta e le melanzane). Buone anche le carni alla brace curate da Pasquale, salsiccia da loro prodotta e agnello di territorio. Per ben concludere, rosoli della casa (prugnolo giallo, alle erbe del Pollino, sambuco e altri ancora). Tante foto d'epoca della tradizione arbereshe alle pareti, accoglienza e servizio particolarmente gentile, e perfino efficiente nonostante la presenza di un gruppo scout molto numeroso. Bravi!

La famiglia che gestisce questo meraviglioso agriturismo immerso nei verdi boschi del parco del Pollino, circondato da sentieri percorribili a piedi, è affettuosissima con gli ospiti e li fa sentire a casa. È stato il nostro secondo soggiorno e ci torneremo sicuramente perché le camere sono accoglienti e pulite, il posto meraviglioso, i gestori fantastici e il cibo strepitoso tutto a Km0 e preparato in casa dalle marmellate ai dolci alla pasta e poi carne arrosto sempre di prima qualità. Un affettuoso saluto da Bari da Andrea, Floriana, Daniela, Lorenzo e il piccolo Gabriele