Situato al primo piano della Palazzina Accoglienza, è un bar normale, preso d’assalto da una massa di gente con stati d’animo diversi: indaffarati, preoccupati, ansiosi, in discussione. Pochi danno importanza a quello che viene loro servito e forse solo pochi si accorgono di quanto è accurato. E non si accorgono magari anche della simpatia della cassiera, o di quel barman spettacolare: ho preso un cappuccino degno di un re, ed ha trovato il tempo di fare battute e scherzare. Dato il contesto, direi, fondamentale! A lui darei il Giovannino d’oro, come persona di colore con cui mi è stato facile stringere una fugace amicizia. A lui come punta di diamante di uno staff allegro che mi ha messo di buon umore. Ho letto che è un pochino caro: a me non è sembrato, anche perché non ci ho pensato. Sono entrato leggermente ansioso e sono uscito decisamente contento…. Ah: ma era un bar o un ristorante? Non saprei: erano le 10.00 e non mi sono posto la domanda. Solo lasciatemi dire: grazie!!!