Ancora non ci posso credere..
In questa graziosa piazzetta nasce questo bistrot, che è capace di portarvi in poco tempo verso l’oblio..
Un percorso tra tradizione e innovazione.
Accostamenti impensabili ma dal sapore sublime, tutto equilibrato in un’esplosione di sapori.
Non aspettatevi menu, perché ogni singola pietanza è una “creazione artistica” dello chef in base a ciò che trova di fresco..ed anche questa è una garanzia che i prodotti sono di qualità..
Anche i primi piatti ed i secondi sono davvero ottimi.
La nostra serata non poteva che concludersi con i complimenti e una calorosa stretta di mano allo chef!
Consigliatissimo
Sono stato più e più volte, Ale e Caterina ti coccolano all'arrivo e subito una birra ghiacciata in coppa Davis...antipasti a vita persa...e per iniziare e finire piatti ricercati e fatti bene da Luca, omone che orchestra bene i piatti di qualsivoglia nazionalità (alentejana)...ottimi.