Nel mezzo del nulla più totale, dove si trovano ville,magioni e cascine per stare lontano dalla civiltà, si erge questa costruzione nuova, con piccola stalla e animali da cortile. Il classico posto per milanesi in cerca del posto per pranzare fuoriporta e per famigliole che portano i bambini a "amore quarda la mucca, come fa la mucca? Muuuu". Probabilmente vengono anche per poi poter riportare ai colleghi d'ufficio che: "Ho mangiato un risotto e una polenta in un posto in Brianza che ecc ecc....taaac". In realtà la cucina non è niente per cui strapparsi i capelli: risotto radicchio e spek decisamente crudo, tagliatelle al ragù buone ma un po' stracotte, affettati normali, carne cotta bene ma un po' insipida. Porzioni buone e bis a richiesta, caffè con la moka, dolci molto buoni. Nulla che non possa essere tranquillamente replicato a casa. Sala da pranzo grande, con un soffitto alto per far rimbombare meglio i non meno di 10 cani della clientela e i pianti dei neonati ergo: conversazione coi propri commensali estenuante. Arredamento e colori home made, ovunque girasoli di plastica, vecchie gerle e brocche a decoupage shabby-chic. Decisamente per turisti o per chi proprio non cucina a casa cas propria.