Alle porte di Crema tra il fiume Serio e l'Adda il ristorante si trova in un borgo tranquillo in prossimità di un Santuario Mariano che, dopo pranzo, può essere una ulteriore meta rilassante. Il locale arredato con uno stile tipicamente campagnolo è composto da quattro sale con i tavoli ben distanziati tra di loro e con numerose bottiglie e cassette di vini in esposizione anche per la vendita. Abbiamo mangiato due ottimi risotti al vino rosso e salsiccia seguiti da una cotoletta impannata gigante molto fragrante e morbida. Dolce tiramisù classico, calice di rosso e caffè per 60 euro. Nonostante ci fossero molti clienti, il servizio è stato rapido e non abbiamo aspettato molto tempo. Da migliorare l'arredamento: cuscini sulle sedie di paglia per un maggiore confort, le tende troppo scure tolgono luce all'ambiente così come il colore delle pareti andrebbe schiarito. Il parcheggio è da ricercare nelle vie vicine.