Eravamo stati qui in passato, di sera, e non avevamo potuto godere della bellezza della posizione, in mezzo alla campagna.
Arrivati presto di domenica per pranzo e quindi il servizio, della cui lentezza altri si sono lamentati, è stato piuttosto puntuale e comunque cortese. Più tardi la sala si è riempita e quindi c'era effettivamente un po' di confusione.
Il menù è quello tradizionale romagnolo di una volta. Noi: polpette della nonna, carciofi, castrato in umido, cipolle al forno. Tutto molto buono con un "latte brulè" spaziale.
I prezzi? Sì, sono forse un po' alti.
La trattoria con il miglior rapporto qualità / prezzo di tutto l’agro faentino. Ieri sera abbiamo degustato una bistecca alla fiorentina con la F maiuscola. Meravigliosa e’ dir poco. A seguire crema fritta e latte brûlé come quello che facevano le nonne decine di anni fa’. Entrambi squisiti. Un plauso a Kamal e a tutto il suo staf