Quello che cercavo!
Mi ha fatto fare pace con la cucina sarda dopo un’esperienza negativa in un altro locale! Essendo di origine sarda adoro passare le ferie estive in questa regione, ed ogni anno mi concedo con la mia famiglia la classica cena sarda, comprensiva del famoso “proceddu”.
Quest’anno però eravamo incappati in un locale sbagliato, ma fortunatamente amici mi hanno parlato di questo posto e abbiamo deciso di andare, nella speranza di rimediare…e siamo stati premiati!
Un pò di strada da fare verso l’interno viene assolutamente ripagata da un locale semplice, senza fronzoli e per questo meravigliosamente autentico, con personale giovane, simpatico e disponibile.
Elencare tutte le portate dell’antipasto diventa impossibile: ne cito qualcuno come la coratella, la panna con semolino, il carassau con formaggio fuso ecc…insomma, per me già poteva finire lí la cena.
E invece per primo ravioli, una specie di lasagna di cui non ricordo il nome e i malloreddus…tutto abbondante e buonissimo, ma consiglio di non esagerare perchè altrimenti si arriva pieni al maialetto…
Lo stesso viene cotto nel porticato dove si mangia, cmq dentro un forno chiuso quindi non arriva fumo e non ci si impuzzonisce, viene tirato fuori e tagliato davanti ai vostri occhi…mangiarlo vi farà capire cosa vuol dire mangiare un maialetto ben cucinato!
La cena si conclude poi con dei dolcetti, mirto e acquavite e la mitica seadas!
Al momento del conto viene il bello…avendo le bambine una 10 anni e l'altra 8 ho chiesto che mi venissero portate 3 porzioni di tutto e invece le bambine non le hanno fatte pagare, mettendomi quasi in imbarazzo!
Signori, questa è la Sardegna che amo, quella autentica…consigliatissimo!