Posto assolutamente incantevole dove è possibile trovare le migliori qualità e varietà di vino abbinato a gustose pietanze.
Ottimo rapporto qualità/prezzo
Consigliatissimo!
Un posto con due anime. la zona superiore con piazza annessa dedicata ad aperitivi e degustazioni, rumorosa , vivace frizzante. la zona infera, una cantina grotta suggestiva, in cui il bere trova nel cibo il suo complemento corroborato il tutto da giusti tempi e più soffusi rumori trasformando la degustazione in meditazione . Il legante tra i due ambienti e' Salvatore, il proprietario anfitrione che maneggia bottiglie come un giocoliere e vi trasporta in un viaggio ideale tra vigneti e territori enoici.
Il menù non è enorme ma quanto portato e' ben preparato da considerare soprattutto accompagnamento al bere. Io ho preso una pasta alla siciliana rivisitata, acciughe pinoli pomodorini e capperi,poi polpette e parmigiana. Piatti semplici ma gustosi. Ma il protagonista ripeto è il vino . Tra le bottiglie presentate un ottimo pinot nero Karal dell'Alto Adige castello Sallegg ad un prezzo strepitoso per la qualità. Il proprietario ha accompagnato la bevuta contraccambiando aprendo un Roero riserva di Canale. Mi sono ritrovato da Bolzano a ricordare la geografia enologica del Piemonte e il vino come la madalaine di Proust ha resuscitato le tappe di viaggi passati.
Insomma un posto per avvicinarsi al vino per chi non ha una buona conoscenza, per ampliare i propri orizzonti per chi è un cultore della materia. Consigliato da frequentare in compagnia con un astemio che riporti tutti a casa.