Vecchia Segheria In Baselga di pinè

All'ultima serata di una piccola vacanza fatta a Pinè io e mio marito decidiamo quasi improvvisando di provare questo locale.Io ero titubante il menù pareva molto azzardato anche se a noi è sempre piaciuto sperimentare.Prenotiamo un tavolo fuori con le nostre due cagnoline a seguito tra l'altro molto ben accette.Abbiamo scelto due antipasti un primo un secondo e due dolci con a nostra scelta un buon vino trentino mi piacerebbe fare un poema su tutto questo ma già mi sono dilungata troppo!Stringendo il racconto posso dire che ci ha stupito sorpreso l'accostamento di tutti quei sapori davvero fenomenali una maestria e uno studio davvero azzeccati.A parte la tartare di daino il piatto per cui prenderei l'auto anche ora per poterlo degustare ancora è la sfoglia lorda ai funghi e stracotto di cervo davvero mai mangiato un piatto così buono!!!! Complimenti anche al Papà dello chef che con la sua gentilezza ci ha fatto fare la visita interna del locale spiegandoci la sua storia...... così abbiamo unito oltre che alla soddisfazione dello stomaco anche quella del cuore.Grazie alla bravura di tutto lo staff per aver reso tutto così perfetto una ottima chiusura di vacanza!Continuate così e speriamo di rivederci!

Quando ci si confronto per la prima volta con un posto come questo, noto per la cucina di livello medio-alto, le aspettative sono irrimediabilmente alte, anche perché ci si "impegna" economicamente. Uscire pensando che però, alla fine, non si ritornerebbe, un po' dispiace. Si mangia bene certo, ma non ci si emoziona più di tanto: ricorderemo gli spaghetti con l'anguilla e il risotto, ma i secondi non hanno lasciato il segno (certi abbinamenti sembrano più un vezzo che una scelta di gusto). Il servizio a volte perde il passo e non siamo stati in una serata da tutto esaurito; fanno piacere il digestivo offerto e le due entrate in attesa, un po' lunga, del menù, ma sono aspetti di dettaglio. In 4 abbiamo preso due antipasti, quattro primi e quattro secondi, due dolci e qualche calice di vino, spendendo 75€ a testa, che non sono proprio pochi, soprattutto se non rimane la voglia di tornare per provare altro dal menù.