20/05/2025: Customers since the 80's, a real gem. The best cut ever. And the rest is excellent too. Family service. Must try.
11/05/2025: Io ho 46 anni, ed in un mondo di ristorazione turbocapitalista fighetta, ogni tanto fa anche bene trovare un posto d’altri tempi, di quelli dove mi portavano i miei genitori negli anni ‘80. E, capiamoci bene, a prescindere da quanto possa essere cambiato il mondo della ristorazione, questi posti allora erano una figata, pieni di gente che ne usciva soddisfatta e sazia.
Potranno i mobili essere datati, potranno le coppiere per il grana essere molto old school, potranno i fiori sui tavoli essere di plastica, ma certe cose non hanno prezzo sulla genuinità del locale: menù profondamente stagionale di soli ingredienti locali e freschi (senza sbandierare il famigerato kilometro zero solo per ricaricare 3 euro in più a piatto), porzioni generose (rido in faccia volentieri a chi nelle recensioni parla di prezzi alti, in un mondo di coppapasta da 4 cm a porzione).
La parola chiave qui è certezze: bigoi con anatra ricchi, corposi e buonissimi, una tagliata mangiata serenamente in due sebbene fosse porzione singola, panna cotta con caramello come non ne ricordavo dal 1989.
In un mondo dove i piatti nei menù sono descritti con un saggio in cartelle giornalistiche solo per spiegarne gli ingredienti, Alle Due Spade rappresenta un avamposto per ricordare al mondo il limite delle fesserie che si possono sopportare nella ristorazione, essendo una consolatoria garanzia di quelle che erano, e dovrebbero essere ancora oggi, le cose importanti a cui badare quando si esce a mangiare fuori.
Un unico appunto: l’idea dei due trespoli mobili con i menù del giorno che devono faticosamente viaggiare da tavolo
a tavolo per ogni singola comanda mi sembrano un metodo di espiazione e penitenza per i propri peccati eccessivi persino per una trattoria a fianco alla casa natìa di un Papa. Per il bene della schiena di chi ci lavora, sono certo si possa trovare un metodo meno faticoso e più pratico per far conoscere il menù giornaliero ai clienti.
Voi potrete anche parlarne male, ma quell’antidiluviano fiore decorativo di rondelle di sedano che accompagnava la mia tagliata comunicava un amore che travalica il tempo e lo spazio.