Cordialita, qualità e quantità. Oggi abbiamo avuto un regalo dal caso e ci siamo imbattuti in questa piccola trattoria, con la sua cordialità, ma comparabile ad un ristorante con tovaglie e tovaglioli in stoffa, doppie forchette, bicchieri acqua e vino a calice. Ma la fa da padrone il cibo: pasta fatta in casa, all’uovo e non, costolette di abbacchio e salsiccia strepitose. Piccoli taralli dolci bagnati col vino, fatti in casa. Il tutto a prezzi assolutamente giusti.
Grazie a Federico che ci ha serviti, simpatico e propositivo, ritorneremo sicuramente, ma sicuramente manderemo amici e conoscenti. Inoltre a pochi minuti due piccole chicche della nostra bella Italia: Arpino, patria di Marco Tullio Cicerone e la sua Acropoli racchiusa nelle “mura poligonali” e la torre di Cicerone.