De gustibus
Locale a Chieri assolutamente non banale.
Elegante, servizio attento, e’ la cucina però che si prende la scena, come è giusto che sia.
Abbiamo scelto il menu da 4 portate (45€), che viene preceduto da 5 amouse bouche vegetali ottimi e ben presentati. Il menu (al buio, tiene conto solamente di eventuali intolleranze) ha porzioni minimali ma mi sono alzato soddisfatto.
Mi è piaciuto tutto quello proposto.
Un plauso speciale al carpaccio di vitello con tuorlo d’uovo e tartufo nero (sublime), i bottoni al formaggio e salsa di basilico, strepitosi, il filetto d’anatra, sontuoso.
Unica pecca il dolce proposto, ma per i miei gusti non proprio affini.
La carta dei vini è ridotta per essere in piemonte , ne mancavano inoltre diversi in lista.
Rapporto qualità prezzo ottimo.
Un’esperienza che vale il viaggio, ne sentiremo ancora parlare.
Ristorante giovane e dinamico, una cucina interessante e colta, locale fuori dai circuiti caotici e movida.
Lo chef Davide Cristaldi propone 2 menù degustazione rispettivamente di 4 e 6 portate,
Apertura di benvenuto con i classici 5 amuse bouche di ispirazione stellata, per poi passare al menù scelto di 6 portate.
Il mediterraneo incontra il Piemonte, la cucina è mirata,pulita,nelle forme e nei sapori.
Per me è una tappa obbligata a Chieri e collina torinese, si viaggia alti in tutti i sensi.
Bravi e preparati anche in sala, attenti e professionali.
Grazie per la bellissima serata,
Pasquale ed Otilia Aurora