Fontanel In Fiavè

05/01/2025: Danilo ti accoglie con sguardo indagatore. Capisce al volo di che pasta sei fatto e cosa ti aspetti dalla sua locanda; intuisce sapientemente quali dovranno essere i toni da usare con te e come farti apprezzare la sua brillante professionalità. Il servizio guardaroba è impeccabile ed i bagni di dimensioni adeguate e pulitissimi. Il locale è elegante negli arredi e sobrio nelle mise en place; niente è eccessivo, conferendo all'atmosfera un tono rasserenante, quasi a dire . La sala è governata da Danilo, con il prezioso ausilio di una collaboratrice davvero preparata e prodiga di notizie su quanto viene proposto in tavola. La cucina stupisce per raffinata semplicità e massima cura nella scelta delle materie prime. Deliziosa la pancetta di maiale "pesante" servita su un croccante tortel di patate insieme ai finferli personalmente raccolti dall'oste. Sublimi e inattesi i di castagne di Tesimo in un leggero brodo ristretto di funghi porcini il cui profumo inebria. I cannelloni di patate al formaggio della Malga Clesera e al ragù di coniglio nostrano sono una festa per il palato e per gli occhi e viene spontaneo domandarsi quale maestria possa trasformare un piatto così (apparentemente) semplice in una pietanza che racconta di una tradizione antica di buone pratiche contadine. Sono le mani di Silvana che compiono la magia! Le stesse che nobilitano il cappuccio rosso che accoglie la sontuosa coscietta d'anatra stufata, gustata apprezzandone la inusuale tenerezza. Un proprio ruolo, in Locanda Alpina, lo gioca anche la pasticceria, affidata a Giulia, la figlia di Danilo e Silvana. Leggere in menù un dessert di potrebbe lasciare indifferenti. Ciò che entusiasma è vedersi il piatto che hai davanti ed assaporarne ogni singolo tassello; inutile ogni descrizione: bisogna assolutamente provarlo!! Cantina ben organizzata (di grande dignità anche la lista dei superalcolici) e mirabilmente gestita da Danilo. Conto perfettamente adeguato alla qualità complessiva della carta, della cantina e del servizio. Insomma una esperienza intensamente e gioiosamente vissuta, da applausi. Da tornarci? Assolutamente SI!! ... e così la settimana dopo sono ancora lì, con nuovi amici, a gustare - ancora una volta entusiasta - originali , croccante pancia di maialino, austera sella di cervo ed un indimenticabile gelato al pistacchio. What else??

29/12/2024: Una piacevole scoperta davvero questo ristorante stupefacente in tutto e per tutto ...il titolare molto accogliente fin da subito ..apprezziamo questa cucina tipica con un tocco di gourmet in ogni piatto ..delizioso il pane fatto in caso e l entree con il canederlotto buonissimo come il carpaccio di capriolo. .superlative le tagliatelle al ragout di cervo. Abbinamento di vini azzeccato direi ..torneremo con piacere .grazie