Siamo stati in questo locale a pranzo per il Bagna cauda Day. Bellissima location, servizio accurato e personale molto gentile. Ottima e abbondante la bagna cauda, così come gli affettati serviti con il pane fritto, la battuta al coltello con uova di quaglia e la crostata fatta in casa. Molto ricca anche la lista dei vini.
Comodo parcheggio in piazza. Tre sale in successione rispettivamente con 20, 7 e 6 coperti. Chef Roberto; seguiti da Salvatore. Piacevole musica soft in sottofondo; la cena:
Vino:
- Rosé Piemonte DOC Rosato Brut az. Pico Maccario.
Grissini "Gli Acquolini" e pane bianco di produzione artigianale.
Entrée (una cortesia visto che era finito il menù Miele):
- formaggette di Roccaverano con miele d'acacia, miele di castagno e miele melata.
Antipasti:
- flan di verdure con il Castelmagno.
- il girello al punto rosa con tonnata.
Primi:
- il rabaton di Litta.
- il tajarin cacio e pepe.
Dessert:
- seadas (fuori carta, faceva parte del menù Miele).
- panna cotta ai frutti di bosco.
Caffè e coccole finali:
- gessetti allo zenzero; gessetti alla liquirizia; sukai.
Digestivo (entrambi):
- mirto.
Una bella carta dei vini con 37 etichette. Non è previsto il menù degustazione; à la carte 7 antipasti freddi da 7 a 12€; 5 antipasti caldi da 6,50 a 9€; 11 primi da 8 a 13€; 6 secondi da 11 a 18€; 3 contorni a 4€; i formaggi a 10 e 15€; 9 dessert da 6 a 8€; su Facebook gli eventi che cambiano settimanalmente. Ottimo rapporto qualità prezzo. Piacevole chiacchierata con Angela Gotta per tutti "Cristina". A fine cena i nostri complimenti.
Recensioni precedenti:
25 luglio 2017 "pizza al tegamino in sale d'epoca" (in questa ulteriori informazioni)
3 ottobre 2017 "nelle belle sale"