Pane Ciociaro In Roma

22/04/2024: L'esperienza sarebbe di per sè fantastica... sarebbe... La nostra esperienza è stata un pò complessa, a partire dalla prenotazione per poi arrivare allo svolgimento della serata (anch'essa complessa, per usare un eufemismo). Se dovessi valutare il tutto forse non darei più di 2 pallini, anzi, rischia persino l'1, ma non posso non apprezzare l'incredibile impegno, pazienza e disponibilità mostrate dallo staff e la buonissima esperienza culinaria (anche considerando che la cucina avviene in diretta nella parte posteriore del tram in movimento). Iniziamo dal principio: prenotazione rimandata almeno 4/5 volte per motivi legati a lavori sulla linea tranviaria. Il problema (in pratica l'unico enorme e principale problema) è legato al fatto che il tram opera sui binari della rete atac e si adatta a ciò che atac permette o meno di fare di volta in volta. Basti pensare allo stato dei servizi di trasporto pubblici romani per capire meglio la situazione... Finalmente riusciamo a partecipare alla cena. L'esperienza è molto molto carina, il tram storico è elegante, c'è il sottofondo musicale di un cantante che vi accompagna per tutta la serata e l'atmosfera è veramente molto molto bella. Appena partiti si inizia con un aperitivo di benvenuto, seguito da un antipasto, due primi, un secondo, dolce e digestivo. Il vino ci è stato servito in continuazione. Ogni piatto che abbiamo provato è buonissimo. Purtroppo il tram è, come detto, succube dell'infrastruttura atac... difatti il percorso che sarebbe dovuto passare per determinati monumenti della città è in realtà modificato. Pazienza, da cittadino romano mi interessava di più il lato culinario che quello turistico, ma se fossi un turista un pò mi sarei inalberato. Ma non finisce qui, il tram si è bloccato almeno 3/4 volte per guasti vari. E la riparazione è completamente in mano all'azienda dei trasporti e chiaramente la risoluzione dei problemi è quasi da incubo... Alla fine dei conti siamo stati più tempo fermi bloccati per guasti che in movimento, ma nonostante tutto posso assicurare che è stata comunque una bella esperienza. Prima di tutto è una cena e, se devo giudicare la qualità dei piatti, 5 pallini è il voto minimo. Raramente mi è capitato di trovare buonissimo TUTTO. In secondo luogo l'atmosfera è veramente affascinante. Terzo punto: il servizio, fatto da due ragazze simpaticissime e divertentissime, ha reso persino i momenti drammatici della serata comunque "passabili". Mettiamola così: senza guasti l'esperienza è assolutamente da punteggio massimo. Considerando che i guasti non dipendono per nulla dall'organizzatore del servizio non posso (o meglio, non voglio) non dare il massimo, perchè ho apprezzato così tanto l'impegno del gestore (che è anche il cuoco in questione) che non posso non riconoscergli il suo eccezionale lavoro e la sua disponibilità e pazienza.

22/11/2023: Potrebbe sembrare un po’ pretenzioso, questo giro in tram storico con musica e cena a bordo. E invece no, grazie alla premura sempre molto garbata dei magnifici cinque: - il tranviere dalle mani di fata, che ti fa dimenticare gli scossoni del giorno; - il cameriere silenzioso che indovina, e a volte anticipa i tuoi desideri; - il cantante che ti avvolge nel suo repertorio genuinamente romano; - l’animatrice della serata (prestata dal foro), che serve prelibatezze semplici con genuina passione per la gente; - e naturalmente lo chef carismatico, che con coraggio e cordialità ha dato nuovo lustro a quest’attività dal suo cucinino di 1mq in fondo al vagone. La torta di compleanno apparecchiata davanti al Colosseo alla fine ha conquistato tutti, anche quelli inizialmente timidi e perplessi come me. E un vago senso di confidenza ha unito i passeggeri di questo tuffo in un passato in cui l’andamento lento era bello, mentre oggi è un lusso al quale non siamo più abituati.