Carè Alto Ristorante In Spiazzo

Siamo stati una prima sera in quattro per la pizza con un'apertura di cipolle croccanti buonissime e birra alla spina non male. Mia moglie e gli amici hanno preso pizze con base classica e non è che siano rimasti molto soddisfatti rispetto pizze gustate in altri esercizi, tra l'altro la mattina successiva se la sono ancora un poco risentita... . Io invece ho preso la pizza Cantabrico con base gourmet e alici per l'appunto del cantabrico, e quella è stata una delle migliori pizze per me mai mangiate, veramente speciale e molto digeribile. Poi dopo qualche giorno siamo tornati per la cena ristorante. Tra le varie sono stati molto buoni il risotto con funghi porcini e i ravioli brasati a cui ho fatto fare variazione di ragù di selvaggina al posto della crema di porcini. Poi tradizionale ma senza eccessi orgasmici la tagliata su piastra bollente e verdure. Ma la cosa che non mi è affatto piaciuta è stata la grigliata di selvaggina, nello specifico dichiarata di solo cervo accompagnata da marmellata di mirtilli, che non era fatta in casa e si sentiva.. Sono arrivate nel piatto tre bistecconi giganti spessi due centimetri, malcotti al sangue internamente, e di sapore indefinito come mangiare una carne qualsiasi senza alcun tono di risposta alle papille. Mi hanno pure fatto una certa impressione perchè nel nostro soggiorno autunnale da amici a Trieste dove ci hanno portato a cena in un ristorante Sloveno che serviva anche bistecche di orso (le ho solo viste nei piatti ma personalmente non le ho prese), queste tre bistecche “di cervo” si presentavano nel piatto identiche a quelle di orso Sloveno... Ora, sarà pure stato effettivamente cervo ma tra l'altro questo inverno passato, durante la settimana bianca proprio a Madonna di Campiglio, in un noto ristorante ho mangiato bistecchine.. (ine...) di cervo in salsa di mirtilli che se le saranno pure fatte pagare a peso d'oro ma sono state veramente strepitose con un vero sapore di selvaggina dove queste invece erano una via di mezzo tra un pollo lesso e una banale fettina di vitella, dunque di selvaggina non ho sentito proprio nulla e visto che il cervo è notoriamente selvatico e non allevabile come pecore e mucche.... la cosa mi ha lasciato alquanto basito.

Torniamo spesso e ci siamo sempre trovati bene, meglio prenotare almeno per la sera. Manu vario che permette di soddisfare un po’ tutti: piatti tipici locali ma anche pesce o pizza Ambiente molto carino tipico del luogo e curato Personale sempre accogliente sorridente e pronto a trovare soluzioni Ci torneremo sicuramente